LA DANZA TRIBAL FUSION

Verso la fine degli anni ’60 la danzatrice Jamila Salimpour catalogò i movimenti normalmente utilizzati nella danza orientale dando ad ognuno un nome ed una descrizione della modalità di esecuzione.

Negli anni ’70 Jamila fondò il gruppo Bal Anat in California, proponendo una danza con costumi, accessori e musiche dallo stile tribale che ricordava le zingare egiziane Ghawazee, allontanandosi dallo stile cabaret.

Negli anni ’80 Caroleena Nericcio diede vita ad un nuovo stile di danza, l’American Tribal Style® (ATS®). I costumi, così come i passi (arricchiti da elementi presi dal flamenco e dalla danza indiana) provengono da Jamila, ma la vera innovazione è l’improvvisazione guidata di gruppo: non esistono coreografie, ma solo sequenze di passi che vengono di volta in volta montati insieme dal gruppo di danzatrici, che comunicano fra di loro tramite movimenti “chiave” (cue, di solito movimenti ben precisi delle braccia o della testa).

Ne risulta uno stile molto coinvolgente, sia per il pubblico sia ed ancora di più per le danzatrici, che riscoprono così quel dialogo tra donne che caratterizzava le forme più antiche di questa danza.

Dall’ATS® e dalla tecnica Fusion (un innovativo metodo di studio del movimento creato da Suhaila Salipour – figlia di Jamila – che ha alla base la consapevolezza muscolare), grazie al lavoro di danzatrici come Rachel Brice, Jill Parker, Heather Stants, Mardi Love e molte altre, nasce la Tribal Fusion, che fonde nella danza orientale elementi provenienti da diverse altre danze e discipline, in una continua ricerca ed evoluzione. Include elementi di Popping, Hip Hop, Breakdance, Cabaret, Flamenco, yoga, danza indiana, e altre discipline in una continua contaminazione ed evoluzione, nel rispetto della tradizione.

La Tribal Fusion apre ad una nuova visione della danza, libera dai vincoli delle stilizzazioni comunemente conosciute, continuamente aperta alla sperimentazione e alla ricerca di nuove contaminazioni che possano offrire una più libera espressività, ma che alla base ha comunque la matrice serpentina e femminile della danza orientale.

Non vi è alcun limite, né nella ricerca del movimento, né nell’espressione artistica, né nella scelta dei costumi o delle musiche: ne risulta uno stile unico e profondamente connesso al sentire di ogni danzatrice.

LA DANZA DARK FUSION

Secondo quanto spiega Ariellah:

“La Dark Fusion Bellydance è una delle varie propaggini della Tribal Fusion, che sviluppa il lato più teatrale, drammatico, passionale ed emotivo della danza del ventre. La ballerina di Dark Fusion utilizza i movimenti di base della danza del ventre e li miscela con le proprie stilizzazioni.”

La Dark Fusion è quindi una fusione che permette al ballerino o alla ballerina di esprimere in modo estetico attraverso la danza, il proprio essere, unendo la componente mentale (le espressioni del viso e la presenza scenica giocano quindi un grande ruolo) a quella fisica, per esprimere emozioni, sensazioni..

I corsi sono tenuti da Ambra Tani:

Biografia dell’insegnante:
Inizia fin da piccolissima l’attività sportiva attraverso la ginnastica artistica.

Si avvicina alla danza nel 1996 all’età di 11 anni, studiando danza hip-hop e danza modern jazz presso il Let’s Dance di Reggio Emilia con l’insegnante Paola Manicardi fino al 2000.

Dal 2001 fino al 2004 continua gli studi di hip-hop con l’insegnante Magda Sibillo presso il Centro Eidos di Reggio Emilia.

Nel 2006 approccia la danza medio-orientale presso Arcadia di Reggio Emilia con la M° Barbara Pettenati.

Tra il 2007 ed il 2010 partecipa a diversi stage di delle danze orientali con i Maestri:
Olivia Mancino: Studio ritmi e percussioni.
Saida Stile sharqi: studio tecnica e coreografia.
Sharon Kihara Tribal Fusion: tecnica, perfezionamento e pulizia del movimento, stratificazione del movimento, layering, rafforzamento muscolare, Yoga, Flexibility, coreografie e interpretazione.
Les Soeurs Tribales Corso introduttivo di American Tribal Style: tecniche livello base e Improvvisazione.
Paola Blanton Stile Gypsy: tecniche e coreografie di gruppo.
Kami Liddle Stile Tribal Fusion: tecnica, coreografie e interpretazione.

Nel 2008 partecipa al Master Class di “Tribal Fusion Bellydance” con la M° Sharon Kihara: tecnica, perfezionamento e pulizia del movimento, stratificazione del movimento, layering, rafforzamento muscolare, Yoga, Flexibility.

Nel 2012 consegue l’attestato al programma di 1° anno “Professional Fusion Training” con Olivia Mancino: Yoga, Flexibility, rafforzamento muscolare, perfezionamento e pulizia del movimento.

Nello stesso anno partecipa al “Mini-Intensive Suggestions” sulla Dark Fusion con la M° Ariellah Aflao: Darker Fusion Bellydance combinations, creepy complex combos, isolation work, choreography.

Nel 2009 partecipa ai campionati provinciali Emilia Romagna in categoria Over 16 classe B-Solo classificandosi al 1° posto.

Per informazioni sui corsi visita la pagina: www.ambratribalfusion.it/corsi/

 

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